Il consulente direzionale è una figura funzionale a coadiuvare e supportare il management aziendale in numerosi ambiti di attività dell’impresa. Uno dei più delicati è probabilmente quello relativo alla finanza agevolata.
Trasformare le opportunità in un concreto strumento di ossigeno finanziario per l’impresa è un percorso che richiede professionalità e competenza e spesso l’imprenditore, da solo, alle prese con tante sfide quotidiane, non ha le risorse necessarie per valutare gli strumenti più idonei.
Un consulente direzionale può supportare l’imprenditore nell’individuare l’opportunità di finanza agevolata più giusta per il suo business. Ecco come:
- La materia richiede una grande preparazione: La profonda conoscenza della finanza agevolata e le sue dinamiche non possono finire relegate in secondo piano, rispetto ad altre attività, se si punta al successo. Vedersi assegnare o meno un contributo dipende anche da questo.
- Mettere l’imprenditore al riparo dalla gestione di situazioni complesse, sia per la gestione che per la comprensione, che possono causare criticità nei rapporti con gli enti istituzionali che devono gestire ed erogare le misure.
- Se il tempo è denaro, il vecchio adagio appare tanto più vero quando si tratta di finanza agevolata: leggere e comprendere un bando può non essere così semplice, ma è il primo e fondamentale passo per il successo del procedimento di richiesta del contributo.